Consulenza per iscrizione albo botteghe storiche in ottica brand awareness

Il cliente: una delle più antiche pasticcerie italiane

La Pasticceria Tagliafico è una delle più antiche e prestigiose pasticcerie italiane. È stata fondata a Genova nei primi anni del secolo scorso ed attualmente è gestita dalla quarta generazione della famiglia Tagliafico.

Cosa ci ha chiesto: ottenere il riconoscimento di bottega storica

E-Motion Web ha iniziato a fornire servizi digitali alla Pasticceria Tagliafico nel 2016 rinnovando la sua presenza su Internet con un moderno sito web responsive. Col passare degli anni la collaborazione si è allargata alla pubblicazione periodica di articoli e approfondimenti sul sito, alla gestione dell’e-commerce e alle attività di digital marketing e brand reputation sulle piattaforme social.

Basandosi su questo solido rapporto di fiducia e conoscendo la nostra competenza nel settore della comunicazione il cliente ha chiesto la nostra assistenza nella raccolta della documentazione e nella presentazione della domanda per ottenere il riconoscimento di bottega storica.

I vantaggi dell’iscrizione all’albo delle botteghe storiche di un Comune

Le botteghe storiche e i locali di tradizione rappresentano un patrimonio culturale che ogni Comune italiano tutela con iniziative come l’iscrizione in appositi Albi. Questo riconoscimento rappresenta un’importante fonte di prestigio e di pubblicità grazie alla concessione di targhe e attestati, cerimonie pubbliche e citazioni sui siti web delle amministrazioni locali e delle associazioni di categoria. A questi benefici bisogna aggiungere i benefici economici che derivano dallo status di bottega storica: finanziamenti, incentivi, agevolazioni e sgravi fiscali.

I requisiti per l’iscrizione all’albo delle botteghe storiche comunali

Ogni Comune ha regole diverse sulle caratteristiche che un esercizio commerciale deve possedere per ottenere il marchio che lo identifica come attività storica o tradizionale. In generale i requisiti normalmente richiesti sono i seguenti:

• una gestione continuativa dell’attività per un periodo minimo che può variare dai 40 ai 75 anni;
• continuità dell’insegna, del marchio e dei prodotti e servizi offerti;
• inserimento in un contesto urbano che evidenzi il valore storico dell’attività;
• la presenza all’interno dell’attività di elementi architettonici, arredi e attrezzature originali che costituiscono almeno il 50% del suo patrimonio;
• documenti che provino la data di fondazione e lo svolgimento continuativo dell’attività (atto costitutivo, contratti di affitto, rassegne stampa).

Come lo abbiamo fatto

Primo passo: analisi della modulistica e della documentazione

Abbiamo analizzato la domanda di iscrizione all’albo delle botteghe storiche da presentare alla Camera di Commercio di Genova. Oltre alla compilazione di un modulo erano richieste una relazione sulla vita dell’esercizio commerciale, dalla fondazione ai giorni nostri, e una copia della documentazione storica.

Abbiamo quindi individuato la parte più impegnativa del lavoro, rappresentata dall’identificazione di almeno tre fra un totale di cinque elementi essenziali ai fini del riconoscimento:

• elementi architettonici;
• arredi;
• attrezzature;
• documenti;
• contesto storico-ambientale.

Secondo passo: intervista col cliente e sopralluogo dell’ambiente di lavoro

Successivamente abbiamo concordato con il cliente la data per un incontro. In questa occasione lo abbiamo intervistato raccogliendo tutte le informazioni e i dati che poteva metterci a disposizione e che ci avrebbero permesso di compilare una relazione dettagliata sull’attività commerciale.

Contemporaneamente abbiamo effettuato un sopralluogo del laboratorio e del negozio fotografando accuratamente gli elementi architettonici, gli arredi e i macchinari. Abbiamo fatto attenzione a catturare quei dettagli che potessero dimostrare l’età delle attrezzature, come le targhe con i dati di fabbricazione di bilance, forni, banchi di lavoro e utensili di cucina.

Infine abbiamo esaminato e fotografato tutta la documentazione storica conservata dal cliente sulla sua attività: dalle pagine di pubblicità sui quotidiani ai contratti di acquisto dei locali.

Terzo passo: compilazione e presentazione della domanda

La documentazione raccolta ci ha permesso di identificare ben quattro elementi essenziali ai fini del riconoscimento della qualifica “bottega storica”, uno in più di quelli richiesti.

Ogni elemento è stato mostrato con un insieme di foto, ciascuna accompagnata da una didascalia.

A questo resoconto abbiamo allegato una relazione che rappresentava più di una semplice cronologia. Infatti siamo riusciti a scrivere un resoconto dettagliato di tutti gli episodi storici anche di portata nazionale di cui l’azienda del cliente è stata protagonista nel corso di oltre un secolo: dai primi anni del XX secolo, quando da Genova partivano le navi di migranti per le Americhe, alle recenti alluvioni che hanno colpito la Liguria.

I moduli compilati e la relativa documentazione sono stati quindi consegnati al cliente che li ha presentati alla Camera di Commercio per l’accettazione.

Il risultato: obiettivo raggiunto!

Il 29 dicembre i rappresentanti della famiglia Tagliafico hanno ricevuto dal Comune di Genova l’Attestato di Iscrizione all’Albo delle Botteghe Storiche, il giusto riconoscimento per oltre cento anni di lavoro.