Oggi chi ha un’attività commerciale non può ignorare la necessità di aprire un negozio online e di vendere i prodotti via Internet. La quarantena imposta dal Coronavirus e la crisi economica impongono di cercare nuovi clienti fuori dal quartiere o dalla città dove si trova la propria azienda o il proprio esercizio. La vendita sulla Rete è diventata quindi sia un obbligo che un’opportunità che riguardano praticamente ogni imprenditore indipendentemente dal campo dove opera, siano automobili usate, dolci tipici, abbigliamento di lusso o giocattoli.
Noi di E-motion web abbiamo aiutato molti nostri clienti a far crescere il proprio commercio in modo rapido ed economico sviluppando siti di e-commerce responsivi. Potete chiederci un preventivo gratuito e affidare a noi il compito di creare un e-shop su misura per le vostre esigenze, permettendovi di concentrare tempo ed energie sui vostri affari. Ma se preferite affrontare questa strada da soli non ci offenderemo. Anzi, siamo qui proprio per spiegarvi come aprire un negozio online su Amazon, il più grande marketplace del mondo.
Abbiamo scritto queste istruzioni in modo semplice integrando alcuni aspetti tipici di un business plan con quelli di una guida passo per passo. Vi basterà seguire ogni passaggio per ottenere i due risultati che tutti gli imprenditori desiderano:
Il primo passo per iscrivervi ai servizi di vendita di Amazon è di registrarvi sul suo portale.
In questa fase dovete avere a portata di mano le seguenti informazioni:
Le prime informazioni da fornire riguarderanno il paese dove svolgete la vostra attività, in questo caso l’Italia, e il tipo di azienda che possedete, da scegliere da questo elenco:
Successivamente vi verrà chiesto di selezionare la categoria dei prodotti da vendere. La scelta è molto ampia e sicuramente troverete i vostri fra una delle seguenti:
A questo punto dovrete indicare il piano di vendita che fa al caso vostro. In altre parole come preferite guadagnare. La scelta è fra due modelli:
Rispetto all’account base quello pro offre i seguenti vantaggi:
C’è chi pensa che logistica significhi semplicemente prendere dallo scaffale il prodotto che il cliente ha ordinato, impacchettarlo e spedirlo. Questa definizione può andar bene a chi ha un laboratorio nello scantinato di casa e vende poche dozzine di pezzi di un unico prodotto. Ma cosa succede se la vostra azienda vende dozzine di modelli diversi, ha migliaia di pezzi nel magazzino e ogni giorno riceve decine di ordini?
In base alle vostre dimensioni Amazon vi offre due possibilità per la gestione della logistica:
Per vendere attraverso Amazon i vostri prodotti dovranno rispondere ai seguenti requisiti:
I prodotti che sceglierete per la vendita dovranno essere poi aggiunti all’inventario all’interno del portale. Per ogni prodotto dovrete inserire i seguenti dati:
Tenete presente che la policy di Amazon non ammette che nella descrizione di un prodotto vengano inseriti link al vostro sito web. Amazon infatti non accetta infatti che le facciate concorrenza sulle sue stesse pagine e questo rappresenta uno dei vincoli che dovrebbero farvi riflettere sui veri vantaggi di usarlo per il vostro commercio online.
Un’altra tentazione in cui non dovete cadere è di copiare le schede prodotto degli altri venditori. La massima content is the king che stabilisce come contenuti originali e autorevoli favoriscano il posizionamento dei siti web vale anche per i testi che descrivono i prodotti.
Durante la compilazione dell’inventario comparirà l’opzione Inventario in comune. E’ una scelta che riguarda solo quei venditori che mettono in comune prodotti identici a quelli di altre aziende, come i venditori terzi che offrono la stessa marca e modello di giocattoli.
Se decidete di usare il servizio di logistica di Amazon dovrete prendere in affitto uno spazio dei magazzini di Amazon ad una tariffa mensile di 36 euro al metro cubo, pari a 432 euro all’anno. Un metro cubo rappresenta il volume minimo che può essere affittato.
Non ci sono indicazioni su come i prodotti vengano stoccati ma dalle immagini disponibili in Rete appare che non sono impilati ma disposti su scaffali in modo da non essere schiacciati.
Quando calcolate il mix di prodotti che possono occupare un metro cubo di volume del magazzino tenete sempre conto di alcuni centimetri di tolleranza occupati dallo spessore degli scaffali.
Ogni prodotto che spedite al magazzino di Amazon deve essere provvisto di codice a barre scannerizzabile. I codici ammessi appartengono ai seguenti tipi:
Se le confezioni dei prodotti non dispongono già di un codice a barre omologato è possibile stamparlo in proprio utilizzando una delle funzioni dell’inventario di Amazon. In alternativa potete richiedere ad Amazon di applicare ai prodotti ricevuti un codice a barre, ad un costo di 0,15 euro per etichetta.
Potete spedire i prodotti ad Amazon come colli sfusi o su pallet. Il software di gestione della logistica di Amazon permette di calcolare i costi di spedizione solo per i colli sfusi. Per i pallet sarà il corriere che sceglierete a indicare i costi di trasporto in base al peso e alle dimensioni del pallet. Il nostro suggerimento è di ricorrere a un corriere affiliato di Amazon che può garantire:
Lo stesso portale di Amazon contiene un elenco dei corrieri affiliati.
Se decidete di usare un pallet dovrà rispondere ai seguenti requisiti:
Su ogni lato del pallet deve essere visibile un etichetta con i dati del mittente e della destinazione. Potete compilare le etichette tramite il software di Amazon.
Una volta che il corriere ha ritirato i colli/pallet dovrete contrassegnarli come spediti sul programma di Amazon.
Lo scarico dei colli/pallet presso il magazzino di Amazon può essere effettuato solo se voi o il corriere avete fissato un appuntamento con il centro logistico di Amazon.
Potete calcolare il prezzo di vendita di un prodotto sulla piattaforma Amazon usando la seguente formula:
prezzo per prodotto = costi di produzione del singolo prodotto + costo di spedizione dall’azienda al magazzino di Amazon + costo di stoccaggio del singolo prodotto + costo di spedizione dal magazzino di Amazon all’acquirente + margine di profitto.
Nel valutare il margine di profitto dovete considerare la commissione di segnalazione sul prezzo pagato dal cliente richiesta da Amazon.
Aprire un negozio su Amazon ha vantaggi e svantaggi. Portare la vostra attività sulla Rete ha solo vantaggi. Spetta solo a voi decidere se rimboccarvi le maniche e utilizzare i mezzi che vi offre Amazon o affidarvi all'esperienza di E-motion web nella realizzazione di siti di e-commerce.